Il falso mito del sud sempre mite: la nebbia ferma Italia-Francia Under 19 a Catanzaro e smentisce i luoghi comuni!
- Angelo Lo Gullo

- 26 mar
- Tempo di lettura: 2 min

Catanzaro – L’idea di un Sud Italia caratterizzato esclusivamente da sole e temperature miti tutto l’anno è stata smentita in modo evidente durante la sfida tra Italia e Francia Under 19.
Il match, disputato ieri allo stadio “Nicola Ceravolo” di Catanzaro, è stato sospeso al 69’ minuto a causa di una fitta nebbia che ha reso impossibile il proseguimento della gara.
Chi si aspettava una partita sotto un cielo sereno è rimasto sorpreso: una coltre di nebbia ha progressivamente avvolto il terreno di gioco, riducendo la visibilità al punto da costringere l’arbitro a fermare l’incontro per oltre un’ora e mezza.
L’episodio ha riacceso il dibattito sulle reali caratteristiche meteo-climatiche del Mezzogiorno, spesso rappresentato in maniera semplificata e non sempre corrispondente alla realtà.
Nebbia diffusa su più aree della Calabria
L’interruzione della partita non è stata un caso isolato. Nella giornata di ieri, locali, ma fitti banchi di nebbia hanno interessato diverse aree del territorio regionale, sia lungo la fascia costiera che nelle zone interne.
Importanti riduzioni della visibilità sono state segnalate anche a Lamezia Terme, Tropea e nelle aree interne del Cosentino, con ripercussioni sulla viabilità e sulle attività quotidiane.
L’episodio conferma come il Sud Italia, e in particolare la Calabria, non sia immune a fenomeni meteorologici complessi e talvolta avversi. Sebbene le temperature medie siano generalmente diverse rispetto al nord, l’estrema variabilità climatica della regione è spesso sottovalutata.
Un fenomeno frequente, specie in questo periodo dell’anno lungo le coste ioniche è la “lupa di mare”, una densa nebbia che si forma quando masse d’aria calda e umida entrano in contatto con la superficie marina più fredda, determinando un progressivo calo della visibilità.
A contribuire alla diffusione dell’idea di una Calabria esclusivamente calda e soleggiata è anche una narrazione meteorologica spesso amplificata da alcuni appassionati, i quali tendono a enfatizzare esclusivamente le ondate di calore, trascurando invece episodi di freddo, nebbia, precipitazioni intense e nevicate nelle aree montuose.
Questa rappresentazione parziale del clima regionale contribuisce a creare un’immagine distorta, lontana dalla reale complessità meteorologica del territorio.
Vittoria dell’Italia, ma niente qualificazione
Dopo la lunga sospensione, il match è ripreso, consentendo agli Azzurrini di imporsi per 2-0 grazie alle reti di Francesco Camarda e Jeff Ekhator. Tuttavia, il successo non è stato sufficiente per ottenere la qualificazione alla fase finale degli Europei Under 19, poiché la contemporanea vittoria della Spagna ha negato all’Italia il primo posto nel girone.
Al di là dell’esito sportivo, la sfida di Catanzaro ha offerto un’importante riflessione sulla percezione del clima nel Sud Italia.
L’episodio dimostra come le condizioni meteorologiche in queste latitudini possano essere molto più variabili di quanto comunemente si creda, smentendo il luogo comune che associa la Calabria e il Mezzogiorno esclusivamente a sole e caldo perenne.


