*APPROFONDIMENTO: richiamo (prefrontale) di aria molto calda fino a Venerdì 29, in attesa di un peggioramento nel Weekend sulla nostra regione.
- Giuseppe D'Agostino
- 27 ago
- Tempo di lettura: 3 min
A partire dalla giornata odierna (Mercoledì 27) e sino a quella di Venerdì 29, la Calabria sarà interessata da un richiamo di aria molto calda di matrice nord-africana che anticiperà un peggioramento del tempo nel Weekend.
Questo richiamo comporterà un temporaneo aumento sensibile delle temperature su valori oltre le medie del periodo anche di diversi gradi, con locali picchi al suolo di +37°C/+39°C.
In quota, infatti, il contributo subtropicale continentale sulla nostra regione sarà tale da apportare valori di temperatura intorno a +22°C/+24°C alla superficie isobarica di 850 hPa (immagine 1).

Ma, come detto, questa fase di caldo intenso avrà "vita breve", quindi non si tratterà del classico "blocco anticiclonico" a cui si assiste di solito nella stagione estiva che può durare anche per diversi giorni, bensì sarà una fugace onda calda che anticiperà il fronte perturbato.
Infatti, un'area depressionaria sull'Islanda (ciò che è rimasto dell'ex Uragano Erin) scivolerà gradualmente verso sud-est, andando a posizionarsi sul Regno Unito. Il cavo d'onda del vortice risulterà essere ben esteso sin verso l'Europa Sud-Occidentale.
Proprio il sopraggiungimento di aria più fresca atlantica, che sostituirà l'aria più calda preesistente, sarà la causa di un forte contrasto termico, il quale provocherà nella notte tra mercoledì e giovedì la formazione di un ulteriore centro di bassa pressione al suolo presso le Isole Baleari in graduale movimento verso nord-est e, di conseguenza, verso il Nord Italia (immagine 2).

La sopraccitata ciclogenesi attiverà venti da S-SE (Ostro-Scirocco) che fungeranno da carburante per le precipitazioni sulle regioni settentrionali, portando un maggiore quantitativo di vapore acqueo che, a loro volta, tenderanno ad innalzare il valore previsto di acqua precipitabile, ovvero la misura della quantità di vapore acqueo in atmosfera espressa in millimetri, che è essenziale per stabilire la presenza di umidità e quindi del potenziale carburante sempre in atmosfera (maggiore vapore acqueo, quindi maggiore umidità, favorisce maggiore instabilità atmosferica; immagini 3A-3B, valori anche oltre i 40 mm).
Le correnti meridionali/sud-orientali apporteranno quindi locale maltempo sin da oggi al Nord nella fase prefrontale, per poi interessare maggiormente le regioni centro-settentrionali tra Giovedì 28 e Venerdì 29, dove potrebbero raggiungersi cumulate totali veramente ingenti (anche oltre i 200 mm, immagine 4).

Al Sud e sulla nostra regione, come sovente accade in questi casi, la fase prefrontale determinerà un innalzamento del termometro anche di diversi gradi, localmente sino a sfiorare la soglia dei +40°C.
Successivamente, tale richiamo caldo sarà seguito nella giornata di Sabato 30 dal passaggio frontale (con annessa irruzione di venti occidentali/nord-occidentali più freschi) della coda della perturbazione atlantica che, stando agli ultimi aggiornamenti dei principali modelli numerici, potrebbe provocare un peggioramento del tempo a tratti marcato, seppur non paragonabile (sempre secondo le ultime emissioni modellistiche) alla fase prefrontale/frontale del Nord.
Sulle regioni meridionali l'energia potenziale (che fungerebbe anch'essa da carburante per la formazione dei fenomeni convettivi) prevista esaminando l'indice CAPE (Convective Available Potential Energy; ricordiamo che non è l'unico indice da controllare per la possibilità di fenomeni temporaleschi, ma in questo caso potrebbe incidere particolarmente) assumerà valori abbastanza alti (immagine 5), quindi non è da escludere che durante la fase frontale possano formarsi, sempre al Sud, locali sistemi temporaleschi anche importanti.

Ricapitolando per la nostra regione: tra la giornata odierna (Mercoledì 27) e quella di Venerdì 29 assisteremo ad una fase prefrontale molto calda, con picchi abbastanza elevati, localmente sino a +37°C/+39°C.
Successivamente, da Sabato 30 il fronte perturbato arriverà anche in Calabria, con l'irruzione di venti da W-NW (Ponente-Maestrale) più freschi che determineranno un sensibile calo delle temperature sulle aree tirreniche e interne su valori in linea con le medie del periodo (mentre sulle ioniche sabato potrebbe ancora fare abbastanza caldo) e un'accentuazione del moto ondoso tra sabato e domenica sul litorale tirrenico.
Sempre nella giornata di sabato dovrebbero verificarsi fenomeni che, stando le ultime emissioni modellistiche, potrebbero localmente risultare di moderata/forte intensità e a carattere temporalesco, mentre appare ancora abbastanza incerta la situazione per Domenica 31.
Vi ricordiamo inoltre che, per il fine settimana trattandosi di una tendenza con un'attendibilità ancora medio-bassa vista la distanza e l'incertezza che ne consegue, essa potrebbe subire cambiamenti. Vi consigliamo, quindi, di restare aggiornati sul nostro sito meteologullo.com e sui nostri social per i dettagli previsionali che pubblicheremo prossimamente.






