Giovedì 12 e Venerdì 13 nuvole e poche piogge, ma un nuovo peggioramento minaccia il prossimo Weekend!
- Giuseppe D'Agostino
- 12 dic 2024
- Tempo di lettura: 2 min

Un blando sistema perturbato si è generato sul Mediterraneo occidentale e ha lentamente cominciato a muoversi verso est, avvicinandosi alla nostra regione, ma non provocherà situazioni di maltempo relativamente significative tra Giovedì 12 e Venerdì 13 Dicembre.
Successivamente, una nuova perturbazione prevista per il prossimo weekend potrebbe generare un ulteriore peggioramento nuovamente sulle aree tirreniche, ma ne riparleremo.

Giovedì 12 Dicembre: possibile nuvolosità bassa sparsa sulle aree interne e ioniche, con possibili locali pioviggini sui versanti orientali. Probabile nuvolosità diffusa a fine giornata a cominciare sulla bassa Calabria, dove potrebbero verificarsi deboli piogge sparse.
Temperature stazionarie, nelle medie del periodo, in aumento solo sulle tirreniche.
Venti: deboli, dai quadranti nord-orientali sullo Ionio, dai quadranti orientali sul Tirreno.
Mari: poco mossi, ad eccezione del Basso Ionio che risulterà essere mosso.

Venerdì 13 Dicembre: ancora nuvolosità bassa diffusa su tutto il territorio regionale, più compatta e diffusa sulle aree interne ed orientali, dove potrebbero verificarsi anche deboli piogge o pioviggini. Probabili riduzioni della visibilità sull'Istmo di Catanzaro, Valle del Crati ed aree collinari orientali in generale, specie durante le ore più fredde del giorno.
Temperature: senza grandi variazioni.
Venti: deboli sullo Ionio dai versanti nord-orientali, moderati sul Tirreno dai versanti orientali.
Mari: mosso il Tirreno, poco mosso lo Ionio.

Tendenza per Sabato 14 Dicembre: probabile peggioramento delle condizioni atmosferiche sul versante tirrenico e sulle rispettive località interne, specie dell'alta Calabria, con possibili piogge e rovesci; probabilmente più stabile ed asciutto altrove, soprattutto sulle ioniche, salvo possibili piovaschi sul cosentino ionico e sul catanzarese. Possibili fiocchi sulle cime più alte del Pollino e della Sila. Temperature in calo a fine giornata dal versante occidentale, vento e moto ondoso dei mari in ulteriore accentuazione.
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