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INSTABILITÀ DIFFUSA in CALABRIA: cumulate oltre i 50 mm e locali disagi. Tutti i dettagli con SPIEGAZIONE e ANALISI!

  • Immagine del redattore: Giuseppe D'Agostino
    Giuseppe D'Agostino
  • 30 ago
  • Tempo di lettura: 2 min

Come da previsione, la coda della perturbazione atlantica è transitata sulla nostra regione nella giornata di oggi, Sabato 30 Agosto, apportando diffusa instabilità sin dalle prime ore del mattino soprattutto sulle aree interne e tirreniche del cosentino, dove si sono registrate le cumulate più importanti e locali disagi da flash flood (inondazioni lampo), come a Torremezzo di Falconara Albanese (CS, immagini 1A e 1B); le piogge, inoltre, hanno interessato anche i settori orientali e parte della Calabria centro-meridionale, seppur con intensità minore.


SPIEGAZIONE:

A partire dalle prime ore del mattino odierno, si sono formate diverse celle temporalesche (che sono maturate successivamente in sistemi temporaleschi organizzati, IMMAGINE 2) sul Tirreno meridionale e, complice la presenza di un elevato valore di energia potenziale (indice CAPE), si sono alimentate fino ad arrivare sulla costa del cosentino tirrenico e le rispettive zone interne, con rovesci e temporali che, a partire dalle 6:00 circa, sono proseguiti per l'intera mattinata a carattere intermittente. Il fronte temporalesco, successivamente, si è spostato sulle zone orientali e, infine, sulla Calabria centro-meridionale, dove tuttavia gli accumuli pluviometrici sono risultati meno consistenti rispetto ai settori settentrionali.

IMMAGINE 2, ORE 8:40: come possiamo notare dal Satellite Sandwich IR+VIS, il top (la sommità) di alcune nubi temporalesche hanno raggiunto temperature al di sotto dei -60°C, con possibili overshooting top, cioè protuberanze sopra la nube dovute all'intenso updraft che raggiunge la bassa stratosfera e che denotano una forte intensità dei fenomeni convettivi.
IMMAGINE 2, ORE 8:40: come possiamo notare dal Satellite Sandwich IR+VIS, il top (la sommità) di alcune nubi temporalesche hanno raggiunto temperature al di sotto dei -60°C, con possibili overshooting top, cioè protuberanze sopra la nube dovute all'intenso updraft che raggiunge la bassa stratosfera e che denotano una forte intensità dei fenomeni convettivi.

ANALISI DEI DATI:

MLG Map
MLG Map

Sono eloquenti i dati registrati dalle stazioni attive (MLG e ARPACAL) sul territorio calabrese, con cumulate totali che localmente superano 60 mm!

Nel dettaglio:

Cetraro (CS, ARPACAL) 67.8 mm, Bonifati (CS, MLG) 63.8 mm, Orsomarso (CS, ARPACAL) 62.7 mm, Aieta (CS, ARPACAL) 61 mm, Laino Borgo (CS, ARPACAL) 51.8 mm, Mormanno Rifugio CAI (CS, ARPACAL) 42.5 mm, Roggiano (CS, ARPACAL) 40.7 mm, Feroleto della Chiesa (RC, ARPACAL) 39 mm, Giffone (RC, ARPACAL) 33.8 mm, Carlopoli (CZ, ARPACAL) 32.2 mm, Belvedere Marittimo (CS, MLG) 31.9 mm, Tortora 31.4 mm (CS, ARPACAL), Bianchi - Palinudo Staglio (CS, MLG) 30.8 mm, Torano Castello - Scalo (CS, MLG) 26.9 mm, Cosenza Sud (CS, MLG) 22.1 mm.


Inoltre, in alcune aree le precipitazioni sono state talmente intense che si sono verificati dei veri e propri nubifragi!

Un nubifragio, infatti, è definito tale quando gli accumuli pluviometrici sono pari o superiori a 30 mm in un'ora, e in questo caso alcune delle stazioni attive sul Tirreno cosentino e quelle nell'immediato entroterra hanno registrato dati simili.

Nello specifico: Orsomarso (CS, ARPACAL) ha registrato un accumulo di 43.6 mm tra le 6:45 e le 7:45; Laino Borgo (CS, ARPACAL) ha registrato un accumulo di 40.2 mm tra le 6:20 e le 7:20; Aieta (CS, ARPACAL) ha registrato un accumulo di 39.2 mm tra le 6:00 e le 7:00; Cetraro Superiore (CS, ARPACAL) ha registrato un accumulo di 35.8 mm tra le 7:13 e le 8:13.



Nelle prossime ore e per la giornata di domani, Domenica 31 Agosto, si concretizzerà un graduale miglioramento del tempo, salvo residui piovaschi abbastanza localizzati, preludio di una nuova fase più stabile e calda ad inizio della prossima settimana (ne parleremo dettagliatamente nei prossimi appuntamenti).


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