MLG: Mercoledì 16 Aprile con VENTI FORTI e tempo variabile, in un contesto ancora mite, in attesa di un peggioramento tra Giovedì 17 e Venerdì 18 Aprile.
- Giuseppe D'Agostino
- 15 apr
- Tempo di lettura: 3 min

Nelle prossime ore, la perturbazione atlantica che sta interessando principalmente l'Europa occidentale e l'Italia centro-settentrionale, favorendo al contempo un richiamo di aria più mite sulle regioni meridionali, si avvicinerà gradualmente verso la penisola italica, con l'approfondimento di un'area depressionaria tra la Sardegna e la Corsica, la quale sarà in grado di apportare un nuovo peggioramento del tempo, interessando in questa occasione anche la nostra regione.
In Calabria, infatti, ad un Mercoledì 16 variabile e ventoso (con possibili raffiche impetuose), in un contesto ancora mite o localmente molto mite (specie nelle aree interne e tirreniche favorevoli ai venti di caduta dai rilievi della dorsale; meno mite sui settori ionici), seguirà un cambio di circolazione, con conseguente calo delle temperature, dal pomeriggio di Giovedì 17 e per tutta la giornata di Venerdì 18, con possibili fenomeni sparsi e intermittenti, probabilmente anche a carattere nevoso su Sila e Pollino ma alle quote più alte.

Mercoledì 16 Aprile: condizioni variabili su tutto il territorio regionale a causa del transito di nuvolosità medio-alta, in un contesto maggiormente offuscato per via della presenza di pulviscolo desertico in sospensione. Saranno possibili, specie durante la seconda parte del giorno, locali pioviggini o deboli piogge (contenenti un ricco quantitativo di polvere desertica) su cosentino, Pollino, crotonese interno, Sila, catanzarese, vibonese interno, Serre Vibonesi, reggino interno e Aspromonte; altrove più asciutto, seppur non escludiamo qualche debole e isolato fenomeno anche su alto crotonese ionico.
Temperature: miti o localmente molto miti sulle aree tirreniche e interne e sul cosentino in genere, dove non escludiamo locali picchi oltre i 26-27 gradi; meno miti sul medio-basso Ionio.
Venti: moderati o forti ovunque dai quadranti sud-orientali o meridionali.
Mari molto mossi o localmente agitati.

Come raffigurato nell'immagine soprastante (del modello ECMWF base Swiss HD 4X4), tra la giornata di domani, Mercoledì 16, e la mattinata di Giovedì 17, potrebbe attivarsi una ventilazione forte di Scirocco e Ostro, con raffiche che potrebbero raggiungere anche i 100-110km/h. Nello specifico, ci aspettiamo raffiche impetuose (probabilmente anche di tempesta o fortunale, rispettivamente livello 10 e 11 della Scala Beaufort) lungo la dorsale appenninica e sui crinali di Sila, Pollino, Catena Costiera, Serre Vibonesi, Aspromonte e le rispettive aree pedemontane, su cosentino tirrenico, lametino, vibonese, reggino interno e basso reggino tirrenico.

Giovedì 17 Aprile: al mattino cielo poco o parzialmente nuvoloso ovunque, con possibili locali deboli fenomeni principalmente sulle aree tirreniche e interne del cosentino, del vibonese e del reggino; altrove più asciutto, seppur non escludiamo qualche debole pioggia sul catanzarese ionico. Successivamente, dalla seconda parte del giorno ci aspettiamo una recrudescenza dei fenomeni su cosentino, crotonese interno, catanzarese, vibonese e reggino tirrenico e interno, con piogge di debole o moderata intensità e occasionalmente a carattere di rovescio e/o temporale; probabilmente più asciutto su crotonese ionico e reggino ionico.
Saranno possibili deboli nevicate su Sila e Pollino dai 1700-1800 m.
Temperature: in lieve calo le massime sulle aree tirreniche e interne, in genere stazionarie sui settori ionici; senza notevoli variazioni le minime.
Venti: al mattino moderati o forti dai quadranti sud-orientali, in rotazione dal pomeriggio-sera ai quadranti occidentali o sud-occidentali.
Mari: molto mosso lo Ionio, mosso il Tirreno.

Tendenza per Venerdì 18 Aprile: tempo localmente instabile su cosentino interno e tirrenico, crotonese interno e catanzarese ionico e interno, dove potrebbero verificarsi piogge deboli o tutt'al più localmente moderate; altrove più asciutto.
Temperature: in ulteriore lieve calo sui settori interni e tirrenici; in lieve rialzo sulle aree ioniche.
Venti: moderati dai quadranti occidentali o sud-occidentali.
Mari mossi.
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