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MLG: verso una settimana con maggiore variabilità sulle tirreniche, in un contesto sempre tipicamente primaverile.

  • Immagine del redattore: Angelo Lo Gullo
    Angelo Lo Gullo
  • 20 apr
  • Tempo di lettura: 3 min
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Come ovviamente anticipato nei giorni scorsi, la giornata di Pasquetta proseguirà con un tempo sostanzialmente asciutto e stabile, seppur non sempre soleggiata a causa del transito di strati e velature medio-alte, del tutto innocue. Soltanto dalla serata di lunedì potrebbero comparire le prime insidie sulla bassa Calabria, ma comunque in un contesto di tempo piuttosto tranquillo.

Nei giorni successivi, la situazione inizierà a cambiare gradualmente: l’anticiclone si collocherà tra il medio e l’alto Atlantico, tendendo poi a espandersi verso il Regno Unito e la Scandinavia entro il fine mese.

Questa barriera anticiclonica impedirà il transito delle perturbazioni oceaniche verso l’Europa centro-occidentale, ma favorirà invece l’afflusso di correnti più fresche dai quadranti settentrionali verso il Mediterraneo centrale.


In questo contesto, piccole gocce fredde potranno insinuarsi nel bacino del Mediterraneo, generando un’evoluzione caratterizzata da variabilità e instabilità, specie nelle ore pomeridiane, con rovesci e locali temporali che interesseranno principalmente il Centro-Nord italiano.

Il Sud Italia, e la Calabria in particolare, non sarà direttamente nel mirino dei fenomeni, ma il tempo tenderà a mantenersi variabile, con possibili spunti instabili sulle tirreniche, soprattutto verso il fine settimana.

Ovviamente, su questo punto torneremo con ulteriori aggiornamenti nei prossimi giorni.


Previsioni nel dettaglio per i primi giorni della settimana:

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Lunedì 21 Aprile: come anticipato, la giornata di Pasquetta si manterrà stabile su gran parte della regione. Cieli sereni o poco nuvolosi, con transito di nuvolosità medio-alta più probabile nel pomeriggio, e locali addensamenti cumuliformi innocui nelle aree interne montane, sempre nel corso del pomeriggio.

Successivamente, in serata, deboli piovaschi potrebbero interessare la bassa Calabria, ma comunque di scarsa entità.


Le temperature subiranno un lieve calo, mantenendosi però in linea con le medie del periodo: primo mattino fresco nei fondovalle soggetti a inversioni termiche, come nell’area urbana di Cosenza, con valori tra 7 e 9°C, mentre altrove si oscillerà tra gli 11 e i 12°C e max comprese tra 18 e 22°C.

Ventilazione in graduale rinforzo dai quadranti sud-orientali, con raffiche più evidenti entro fine giornata sullo Ionio Crotonese e Cosentino, nonché sull’area dello Stretto di Messina.

I mari saranno inizialmente poco mossi: quasi calmo lo Ionio, mentre il Tirreno tenderà a diventare poco mosso o quasi mosso verso sera per un aumento del moto ondoso.

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Martedì 22 Aprile: ci attendiamo spiccata variabilità sui settori tirrenici ed interni, soprattutto della Calabria centro-meridionale. Ci aspettiamo annuvolamenti più diffusi tra Lametino, Vibonese, Piana di Gioia Tauro, Costa Viola, fino al Cosentino tirrenico.

Tuttavia, la probabilità di pioggia resterà molto bassa, se non per qualche locale fenomeno serale, legato ad annuvolamenti medi o bassi.

Sullo Ionio, il tempo si manterrà più stabile e soleggiato, con pochissime nuvole.


I venti al mattino si disporranno deboli dai quadranti nord-occidentali, poi ruoteranno da ovest e sud-ovest nel pomeriggio sul Tirreno, con locali rinforzi sul basso Tirreno.

Sullo Ionio, invece, prevarranno venti deboli a regime di brezza.

Le temperature minime saranno in lieve aumento, ma ancora fresche nelle aree interne. Le massime invece caleranno leggermente sul versante tirrenico, mentre si manterranno elevate sulle pianure ioniche, con picchi fino a 22-23°C soprattutto sulla Sibaritide e nel Marchesato Crotonese.

I mari si presenteranno generalmente poco mossi, ma con moto ondoso in graduale aumento sul Tirreno, che potrà diventare mosso entro fine giornata.

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Mercoledì 23 Aprile: condizioni di tempo più nuvoloso o molto nuvoloso sul versante tirrenico, in particolare sull’Alto Cosentino tirrenico, a causa della persistenza di nuvolosità medio-bassa. Anche nell’interno sono attesi medi-strati e velature, ma in un contesto più soleggiato sulle Ioniche. Successivamente, nel pomeriggio, si svilupperà una modesta attività cumuliforme sulle aree montuose, in particolare sulla Sila, specie sull’altopiano e sulla Sila Greca, dove non si escludono locali piovaschi, comunque di breve durata e rapido assorbimento. Probabili piovaschi o deboli piogge dalla sera sul versante tirrenico, in particolare tra cosentino e reggino.


I venti si manterranno generalmente sostenuti dai quadranti occidentali, anche sulle Ioniche, con rinforzi sulla bassa Calabria tirrenica, istmo di Catanzaro, basso Crotonese, Sibaritide e Stretto di Messina.

I mari si presenteranno mossi sul Tirreno, poco mossi sotto costa sullo Ionio, ma mossi a largo, specialmente sul Medio-Basso Ionio.

Le temperature resteranno pressoché stazionarie, su valori in linea con le medie del periodo: più fresche sulle coste tirreniche, più miti e localmente calde sulle aree ioniche, in particolare su Sibaritide e Marchesato Crotonese, dove si potranno raggiungere picchi fino a 21-22°C, forse localmente qualcosa in più.


La settimana dovrebbe proseguire con tempo variabile e localmente instabile, con una possibile intensificazione dell’instabilità verso il fine settimana. Tuttavia, vista l’incertezza legata a questa fase interlocutoria, sarà opportuno aggiornarsi nei prossimi giorni.


Restate aggiornati su meteologullo.com!!

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