*Prossima settimana: caldo moderato e locale instabilità pomeridiana. I dettagli.

Dopo un periodo contraddistinto dalla presenza di un robusto promontorio anticiclonico subtropicale, il quale ha apportato temperature oltre le medie del periodo su tutto il territorio nazionale, la settimana entrante sarà caratterizzata da una maggiore dinamicità atmosferica e da una flessione delle temperature.

Nelle prossime ore, infatti, inizieranno a intravedersi i primi segnali di cedimento (seppur temporaneo) dell'alta pressione sul Nord Italia, dove potrebbero verificarsi fenomeni convettivi anche di forte intensità (come quelli che si sono verificati ieri in alcune regioni centro-settentrionali).

In Calabria, invece, la presenza della cupola anticiclonica favorirà ancora un caldo prettamente estivo, con picchi che nella giornata di domani, Lunedì 16, potrebbero raggiungere localmente anche 36-38°C nelle aree interne e vallive, seppur non in un contesto di assoluta stabilità. Infatti, potrebbero verificarsi durante la seconda parte del giorno i "classici" disturbi pomeridiani sui monti (e con qualche sconfinamento sulle aree circostanti), sintomo di un probabile indebolimento dell'anticiclone.

Tuttavia, un altro segnale, questa volta più marcato, lo si avrà tra Martedì 17 e Venerdì 20, quando transiterà una goccia fredda in quota che, isolandosi dal suo flusso principale (cut-off), percorrerà la Penisola Italiana da Nord a Sud. Suddetta goccia, oltre a determinare un temporaneo calo termico, potrebbe provocare una maggiore instabilità atmosferica, specie sulle aree dove dovrebbe transitare l'impulso. Qui ci aspettiamo i fenomeni più intensi, seppur non particolarmente diffusi (e poco prevedibili in questi casi).

La nostra regione, molto probabilmente, risentirà dell'azione di tale impulso (specie tra Mercoledì 18 e Venerdì 20). Infatti, oltre a una lieve flessione termica su valori nella norma o leggermente al di sopra delle medie (ma niente a che vedere con le massime registrate negli ultimi giorni, il caldo in questo caso sarà moderato), potrebbero verificarsi alcune note instabili durante le ore pomeridiane sui principali rilievi: in questo caso, i fenomeni potrebbero risultare a tratti localmente intensi e, in base alla ventilazione in quota, potrebbero sconfinare sin verso le aree limitrofe.

Successivamente, per il prossimo weekend le ultime emissioni modellistiche vedono un'intensificazione dell'alta pressione proprio sulla Penisola Italiana e di conseguenza sulla Calabria, la quale dovrebbe garantire un nuovo fine settimana prettamente estivo.

PREVISIONI NEL DETTAGLIO:

Lunedì 16 Giugno: al mattino cielo sereno, salvo locali annuvolamenti del tutto innocui sul medio-alto Tirreno. Successivamente, durante la seconda parte del giorno ci aspettiamo un aumento della nuvolosità di tipo cumuliforme sulle aree confinanti con la Basilicata e sui monti di Sila e Pollino, dove potrebbero verificarsi piovaschi e locali rovesci anche a carattere temporalesco. Non escludiamo sconfinamenti anche su Valle dell'Esaro, Valle del Crati (specie centro-settentrionale) e Sibaritide; altrove più asciutto e soleggiato. I fenomeni, in ogni caso, si esauriranno entro la serata.

Temperature: senza notevoli variazioni. Potrebbero registrarsi punte di 36-38°C tra Valle del Crati, Valle dell'Esaro e Sibaritide; intorno a 33-35°C tra medio-basso cosentino ionico, crotonese, catanzarese ionico e basso reggino ionico; attorno a 30-32°C su Lametino, Valle del Mesima, Piana di Gioia Tauro, e Locride.

Valori meno caldi sulle coste tirreniche, dove non dovrebbero superarsi 26-28°C, mentre sui litorali ionici potrebbero raggiungersi 30-32°C.

Tra le città: Cosenza potrebbe toccare punte di 35-36°C; Reggio Calabria intorno a 32-33°C; Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia tra 28°C e 31°C.

Venti: moderati dai quadranti settentrionali sullo Stretto di Messina; altrove deboli di direzione variabile, con locali rinforzi su lungo la dorsale appenninica e sul cosentino interno.

Mari: quasi calmi o poco mossi.

Martedì 17 Giugno: al mattino condizioni stabili ovunque. Successivamente, durante le ore pomeridiane ci aspettiamo un aumento della nuvolosità sui principali rilievi montuosi, dove potrebbero verificarsi piogge e rovesci, localmente intensi e a carattere temporalesco e/o grandinigeno (con maggiore probabilità su Pollino e Sila). Non escludiamo sconfinamenti anche sin verso le coste dell'alto e basso cosentino ionico e dell'alto crotonese; altrove più stabile.

Temperature: massime in lieve diminuzione sui settori centro-orientali, in lieve aumento sulle aree occidentali. Potrebbero registrarsi picchi di 34-36°C su Valle del Crati (compresa la Città di Cosenza), Valle dell'Esaro, Piana Lametina, Valle del Mesima e Piana di Gioia Tauro; intorno a 31-33°C tra Piana di Sibari, Marchesato crotonese, Locride e basso reggino ionico, compresa la Città di Reggio Calabria. Valori meno caldi sulle coste ioniche, dove non dovrebbero superarsi 29-31°C, mentre sui litorali tirrenici potrebbero raggiungersi (e localmente superarsi) picchi di 30-31°C.

Sulle restanti città potrebbero toccarsi punte di 28-30°C.

Minime generalmente stazionarie.

Venti: moderati dai quadranti settentrionali sul crotonese; altrove deboli a regime di brezza, con possibili rinforzi su Golfo di Corigliano, cosentino interno e Istmo di Catanzaro.

Mari: poco mossi.

Tendenza per Mercoledì 18 Giugno: maggiore variabilità durante la giornata, con possibili fenomeni a tratti moderati sui principali rilievi; altrove più stabile, seppur non escludiamo isolati piovaschi in particolare sui settori centro-occidentali della regione.

Temperature: in ulteriore lieve diminuzione le massime, con possibili punte di 32-34°C su Valle del Crati e Valle dell'Esaro, Marchesato crotonese e Lametino; intorno a 30-32°C tra Valle del Mesima, Piana di Gioia Tauro, Locride e basso reggino ionico.

Minime senza notevoli variazioni.

Venti: deboli di direzione variabile sul Tirreno; moderati dai quadranti settentrionali o nord-orientali sullo Ionio.

Mari: poco mossi.

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