*TENDENZA: alta pressione ancora dominante in Calabria, ma si intravede un possibile cambiamento!
- Giuseppe D'Agostino
- 2 mag
- Tempo di lettura: 2 min

Come annunciato nell'articolo previsionale pubblicato nella giornata di ieri (clicca qui: https://www.meteologullo.com/post/continua-la-fase-stabile-in-calabria-weekend-ancora-stabile-e-mite), stiamo per addentrarci (o meglio, ci siamo già addentrati) in una fase mite o localmente molto mite, causata da un promontorio di alta pressione di matrice subtropicale presente su tutto il territorio italiano (e quindi anche su quello calabrese), la quale determinerà per questo fine settimana tempo stabile e temperature che potrebbero sfiorare (e localmente superare) i 30°C, specie nelle aree interne e vallive, nonché nei settori ionici. Suddetto anticiclone, però, non dovrebbe protrarsi a lungo. Difatti, è sempre più probabile un cambio di circolazione, con il sopraggiungimento di masse d'aria più fresche di origine artica che potrebbero irrompere sull'Italia già tra le giornate di Domenica 4 e Lunedì 5 Maggio. Inizialmente, però, dovrebbero essere interessate maggiormente le regioni centrali e settentrionali, mentre le regioni meridionali, tra cui la Calabria, resterebbero condizionate sempre dalla presenza dell'alta pressione, con valori di temperatura ancora sopra la norma (immagine 1), seppur in un contesto più variabile e a tratti instabile, in cui potrebbe verificarsi anche qualche pioggia o rovescio.
Tuttavia, i principali modelli matematici stanno "fiutando" da più emissioni un possibile coinvolgimento della nostra regione dal sopraccitato afflusso di correnti più fresche, in particolare dalla seconda parte della prossima settimana, con un probabile calo termico su valori più consoni al periodo (immagine 2). Ovviamente è ancora difficile, se non impossibile, delineare anche l'aspetto precipitativo, il quale sarà comunque approfondito nei prossimi appuntamenti.


Ricapitolando, lo scenario più attendibile (ma non certo, trattasi sempre di una tendenza soggetta ad errore), considerando le ultime emissioni dei principali modelli previsionali, sarebbe quello di un ritorno a valori di temperatura maggiormente adeguati al periodo (e quindi meno elevati) a partire, indicativamente, dalla seconda parte della prossima settimana.
In ogni caso, vi consigliamo di restare aggiornati su meteologullo.com per ulteriori delucidazioni in merito.