ULTERIORE PEGGIORAMENTO TRA GIOVEDI 14 E VENERDI 15: PIOGGE DIFFUSE, SPECIE SULLE AREE TIRRENICHE, E POSSIBILI PRIMI FIOCCHI IN ALTA MONTAGNA!
- Angelo Lo Gullo

- 13 nov 2024
- Tempo di lettura: 2 min

Come anticipato nei giorni scorsi, nelle prossime ore un nuovo impulso di aria fredda di matrice artico-continentale innescherà un nuovo peggioramento delle condizioni meteo sulla nostra regione, questa volta più incisivo sulle aree tirreniche ed interne, seppur i fenomeni potrebbero interessare quasi tutto il territorio ad intermittenza.
Inoltre, l'ingresso di aria sempre più fredda causerà un brusco calo delle temperature, soprattutto tra Giovedì sera e Venerdì, condizione che, unitamente alle precipitazioni, potrebbe permettere la prima timida comparsa della dama bianca sui monti del Pollino e della Sila, seppur a quote alte.

Giovedì 14 Novembre: condizioni di variabilità a tratti perturbata, con piogge e rovesci, localmente anche di moderata intensità, più frequenti sul cosentino interno ed orientale, istmo di Catanzaro, vibonese e reggino tirrenico, soprattutto al mattino.
Successivamente, al pomeriggio, è probabile una parziale attenuazione dei fenomeni, in attesa di un nuovo peggioramento a cominciare dalla sera e dal cosentino tirrenico.
Durante la notte tra Giovedì 14 e Venerdì 15 i fenomeni dovrebbero estendersi a tutto il versante e localmente al resto del territorio regionale: in questo frangente, in connubio all'ingresso di masse d'aria sempre più fredda da nord, le prime deboli nevicate potrebbero tornare ad imbiancare i monti del Pollino e soprattutto della Sila, in genere oltre i 1700 metri.
Venti moderati dai quadranti nord-occidentali, con rinforzi sulle ioniche.
Mari generalmente molto mossi.
Temperature in calo, più sensibile dal pomeriggio-sera.

Venerdì 15 Novembre: al mattino ancora nuvolosità diffusa con possibili piogge sparse residue sui settori interni ed orientali e sulla bassa Calabria in genere, occasionalmente anche dal carattere temporalesco, in graduale attenuazione a partire dall'alto tirreno; possibili deboli nevicate residue su Pollino e Sila oltre i 1600-1700 metri di quota.
Successivamente, durante la seconda parte del giorno, il tempo tenderà a migliorare dappertutto, seppur localmente permarrà residua nuvolosità, soprattutto su vibonese e reggino, dove non si escludono locali piovaschi, in eventuale assorbimento entro sera.
Venti moderati in rotazione ai quadranti settentrionali, con locali rinforzi.
Mari molto mossi, mosso il basso ionio.
Temperature in ulteriore calo, su valori decisamente rigidi, specie nell'interno e sui monti.

Tendenza per Sabato 16 Novembre: probabile stabilità, ma in un contesto di tempo freddo, principalmente al primo mattino, quando non si escludono locali gelate nelle aree interne, anche di bassa quota, specialmente nella Valle del Crati e sulla Sila.
Probabili innocui annuvolamenti in giornata tra vibonese e reggino.
Condizioni probabilmente invariate per Domenica 17 Novembre.
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