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Venerdì 14 e Sabato 15 Marzo con tempo molto mite e ventoso. Ritorno a condizioni normali da Domenica 16 Marzo.

  • Immagine del redattore: Giuseppe D'Agostino
    Giuseppe D'Agostino
  • 13 mar
  • Tempo di lettura: 2 min
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Nei prossimi giorni, un centro di bassa pressione formatosi sulla Penisola Iberica provocherà una nuova fase di maltempo sull'Italia centrale e settentrionale, mentre favorirà sulle regioni meridionali (principalmente tra Sicilia e Calabria) un richiamo di aria più mite, specie sul cosentino e, in genere, sui versanti centro-occidentali della regione, dove potrebbero registrarsi picchi massimi ben al di sopra delle medie del periodo.

Suddetto rialzo termico sarà causato, in particolare, dai venti forti meridionali che, incontrando un vero e proprio "ostacolo orografico" (ovvero la dorsale appenninica), saranno costretti a salire di quota sul versante sopravento, superare le creste dei monti e, infine, scivolare velocemente sul versante sottovento, riscaldandosi con maggiore insistenza (tramite un riscaldamento adiabatico secco, ovvero un aumento di circa 1 grado ogni 100 metri) innalzando, dunque, il termometro su valori localmente molto miti, in connubio a raffiche anche burrascose o tempestose.

Inoltre, i forti venti meridionali trasporteranno polveri desertiche sospese in aria capaci di offuscare parzialmente o completamente il sole, specie nella giornata di domani, Venerdì 14 Marzo.

Successivamente, da Domenica 16 ci aspettiamo un cambiamento delle condizioni atmosferiche, con un generale aumento della nuvolosità in un contesto termico più consono al periodo, in attesa di un possibile raffreddamento nella prossima settimana che approfondiremo prossimamente.


PREVISIONI NEL DETTAGLIO:

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Venerdì 14 Marzo: tempo stabile su tutto il territorio regionale con il cielo che si presenterà in genere poco nuvoloso, in connubio alla presenza di polveri desertiche sospese in aria che contribuiranno a provocare velature e, localmente, a offuscare il sole.

Temperature: in aumento, specie sui settori centro-occidentali e sul cosentino in genere, dove non escludiamo locali picchi oltre i 26-27 gradi tra la Piana di Sibari, la Valle dell'Esaro e la Valle del Crati centro-settentrionale.

Venti: generalmente forti dai quadranti meridionali, con possibili raffiche di burrasca o tempesta specie sulle aree montane e pedemontane, su Stretto di Messina, reggino tirrenico, cosentino interno e tirrenico e crotonese.

Mari: molto mossi o localmente agitati.

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Sabato 15 Marzo: cielo sereno o poco nuvoloso ovunque ma non completamente limpido, a causa della possibile presenza di polveri desertiche trasportate dalla ventilazione meridionale.

Temperature: in lieve aumento, specie sulle aree ioniche, con possibili picchi oltre i 27-28 gradi su Valle del Crati, Valle dell'Esaro, Piana di Sibari, Golfo di Corigliano, vibonese e Piana di Gioia Tauro.

Venti: moderati o forti dai quadranti meridionali, con rinforzi lungo la dorsale appenninica, sul basso reggino tirrenico e sul crotonese.

Mari: molto mosso lo Ionio; mosso il Tirreno.

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Tendenza per Domenica 16 Marzo: condizioni di generale variabilità, specie sui settori centro-occidentali, con addensamenti più compatti sul Tirreno cosentino, dove non escludiamo locali piovaschi; altrove più asciutto.

Temperature: in calo sia nei valori massimi che in quelli minimi.

Venti: moderati o forti dai quadranti occidentali.

Mari: in genere molto mossi.


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