MLG: weekend di Pasqua in Calabria (19–21 aprile) con tempo stabile e innocue velature. Prime insidie solo da Lunedì sera. Gite di Pasquetta al sicuro!

Ne avevamo parlato già qualche giorno fa, e oggi possiamo dirlo con maggiore certezza: la previsione per il Weekend di Pasqua — e in particolare per la giornata di Lunedi dell’Angelo — conferma in pieno quella che era la nostra prima tendenza, pubblicata su canali social.

A differenza di altri, che hanno cambiato idea da un giorno all’altro, noi abbiamo fin da subito indicato con chiarezza quella che appariva come l’evoluzione più plausibile.

Ora, con gli ultimi aggiornamenti modellistici alla mano, possiamo confermare che il quadro meteo si sta delineando esattamente in quella direzione: una saccatura atlantica, in approfondimento tra la Penisola Iberica e il Golfo di Biscaglia, richiamerà aria più mite (e gradualmente più umida) verso il Mediterraneo centrale.

Questo flusso prefrontale interesserà la Calabria tra Sabato 19 e Lunedi 21 Aprile, garantendo giornate sostanzialmente asciutte e stabili, seppur non sempre soleggiate, a causa del passaggio di velature e strati medio‑alti.

Solo dalla serata di Lunedì 21, potrebbero comparire le prime insidie di un probabile cambiamento, con possibili piovaschi sparsi sul settore centro‑meridionale della regione.

In ogni caso, strizzando un occhio alla serata di Lunedi, le gite di Pasquetta saranno salve.

Previsioni in dettaglio fino a Pasquetta:

Sabato 19 Aprile: cielo sereno o appena velati fin dal mattino ovunque, con nuvole alte in transito che non daranno luogo a precipitazioni. Le minime notturne potranno risultare abbastanza fredde, probabilmente anche sotto lo zero sull’altipiano della Sila Grande, nelle conche interne della Sila Piccola e in zone di media quota come la Valle del Corace, nel cosentino (area di Bianchi CS), o le Serre vibonesi (comune di Serra San Burno VV e hinterland); nelle vallate di bassa quota, in particolare nella Valle dell’Esaro e nella Valle del Crati (compresa l’area urbana di Cosenza‑Rende) i termometri potrebbero scendere anche sotto i 5–7 °C.

Ovviamente, con l’insorgere del sole, le temperature riprenderanno quota: le massime si attesteranno intorno a 21–22 °C nelle pianure interne (in particolare tra l’alta Valle del Crati e la Sibaritide interna) e sui 18–20 °C sulle coste tirreniche e ioniche.

I venti, saranno deboli ed a regime di brezza, in rotazione I quadranti meridionali sullo Ionio.

Il Mar Tirreno si presenterà mosso, ma con moto ondoso in graduale attenuazione, e lo Ionio risulterà poco mosso sin da inizio giornata.

Domenica 20 Aprile (Pasqua): tempo stabile e quasi sempre soleggiato, salvo momentanei annuvolamenti a causa del transito di velature medio‑alte che diventeranno più compatte nel tardo pomeriggio, specie tra catanzarese ionico e crotonese, sempre, comunque, senza fenomeni associati.

Le temperature minime nelle vallate interne si manterranno ancora fresche, mentre lungo i litorali oscilleranno sui 12–14 °C. Nel corso della giornata il termometro salirà ulteriormente, raggiungendo i 23–25 °C nella Valle del Crati, nella Sibaritide e nel Marchesato crotonese, e si attesteranno sui 20–22 °C sui litorali (compresi gli i capoluoghi di provincia ed alcune note cittadine costiere: Lamezia, Vibo, Reggio, Stretto di Messina).

I venti rimarranno deboli o solo localmente moderati in ulteriore rotazione ai quadranti sud-orientali sullo Ionio; i mari si presenteranno calmi o poco mossi.

Lunedì 21 Aprile (Pasquetta): giornata inizialmente ancora all’insegna del bel tempo, con cieli sereni o velati e termiche mattutine più fresche nelle aree soggette ad inversione.

Successivamente, col passare delle ore, il sole tornerà a dominare il quadro termico, e le temperature cresceranno di qualche grado rispetto all’alba, pur restando lievemente inferiori ai massimi di Pasqua, mentre sui rilievi si svilupperanno cumuli innocui.

Dal tardo pomeriggio, però, la nuvolosità dovrebbe cominciare ad aumentare a partire dalla bassa Calabria, principalmente tra catanzarese occidentale, piana di Lamezia, reggino, Aspromonte e serre vibonesi, dove non escludiamo la possibilità di piovaschi sparsi, soprattutto in serata, prime avvisaglie del cambiamento in arrivo da Martedi 22.

I venti saranno inizialmente deboli a regime di brezza, ma in rotazione e rinforzo dai quadranti meridionali dal pomeriggio a cominciare dalla bassa Calabria, in particolare nello stretto di Messina.

Mari inizialmente quasi calmi o poco mossi, ma con moto ondoso del Tirreno in graduale accentuazione dal pomeriggio-sera a cominciare dalla costa reggina.

A titolo esemplificativo, alcune massime di Lunedi 21 aprile in qualche luogo rappresentativo dei principali contesti microclimatici regionali:

• Monte Scuro (Sila Grande, 1640 m): 10–13 °C

• Camigliatello Silano: 16–17 °C

• Gambarie d’Aspromonte: 16–17 °C

• Villaggio Mancuso (Sila Piccola): 14–15 °C

• Serra San Bruno (Serre vibonesi): 17–19 °C

• Paola (costa tirrenica): 22–23 °C

• Amantea (costa tirrenica): 21–22 °C

• Tropea (costa tirrenica): 20–21 °C, con possibili piovaschi serali

• Gioiosa Ionica (costa ionica): 19–21 °C

• Catanzaro Lido (costa ionica): 19–20 °C

• Crotone / Isola di Capo Rizzurto (costa ionica): 20–21 °C

• Sibari (Sibaritide): 19–20 °C

• Scilla (area dello Stretto): 18–20 °C, con sporadici fenomeni in serata

• Area dello Stretto di Messina: 20–22 °C, con possibili brevi piovaschi serali.

Da martedì 22 aprile, infine, si profila un ulteriore cambiamento ancora da definire con precisione: è probabile l’apertura di un periodo più variabile e a tratti instabile, con piogge soprattutto sulle coste tirreniche, rinforzo moderato dei venti da ovest‑sudovest e un lieve calo delle temperature. Restate aggiornati.

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